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Carruba: proprietà, calorie, benefici e utilizzi della carruba

Non è facile reperirla, e quando la si trova, ha costi molto elevati. Parliamo della carruba, il frutto del carrubo (Ceratonia Siliqua), un albero sempreverde originario dell’Arabia e diffuso nelle regioni mediterranee più calde.

Appartenente alla famiglia delle leguminose, è una specie  molto longeva, che può anche arrivare a 500 anni.

Coltivato in particolar modo in Spagna, Portogallo, Africa settentrionale ed alcuni paesi del Medio Oriente, il carrubo nel nostro Paese trova invece il suo epicentro al Sud, specie in Sicilia.

La carruba ha un aspetto caratteristico e facilmente riconoscibile: presenta infatti dei baccelli di forma allungata, simili a quelli dei fagioli, ma di dimensioni molto superiori (circa 15 centimetri) e di colore marrone scuro. Al loro interno si trovano semi durissimi, dalla forma rotonda ed appiattita, che possiedono la peculiarità di pesare quasi in modo uniforme 1/5 di grammo. Proprio in virtù di ciò vengono chiamati carati, e nei tempi passati venivano adoperati per pesare l’oro ed altri oggetti di valore.

La carruba, il frutto dalle tante proprietà benefiche

Proprietà della carruba

Nonostante il suo aspetto, poco “invitante”, la carruba presenta interessanti proprietà nutrizionali che la rendono un valido alleato del nostro organismo.

Ricca di sali minerali, vitamina E e vitamina K, contiene calcio, zinco, potassio e fosforo. L’elevato contenuto di fibre aiuta inoltre ad abbassare il colesterolo.

Alimento capace di saziare, unendo il sapore al benessere, la carruba è utilizzabile anche in caso di celiachia e di diabete, data la scarsissima presenza di glutine e di zuccheri riduttori che non alterano il tasso glicemico.

È inoltre una considerevole fonte di antiossidanti, e quindi contrasta l’invecchiamento delle cellule e della pelle, e previene i malanni di stagione. Ciò per la presenza in essa dei flavonoidi.

La farina di carruba, infine, grazie alla sua proprietà di assorbire l’acqua, costituisce in alcuni casi un valido antidiarroico, laddove invece la polpa fresca presenta proprietà lassative.

Calorie della carruba

La carruba è un alimento molto calorico ed energetico: 100 grammi di carrube apportano infatti al nostro organismo circa 207 calorie.

Utilizzi della carruba

Utilizzata prevalentemente per il sostentamento degli animali (specie cavalli), la carruba negli ultimi tempi è stata “scoperta” anche per l’alimentazione umana. In quest’ultimo caso ciò che si utilizza è la farina, ottenuta dalla macinazione dei semi. Per la sua capacità di assorbire acqua per 50-100 volte il suo peso, essa trova utilizzo come addensante in molte preparazioni alimentari, sia nell’industria dolciaria che in quella delle conserve alimentari, come la carne in scatola.

La polpa di carruba ha un sapore dolciastro che ricorda il cioccolato. Se miscelata ai grassi saturi, come quelli contenuti nel burro o negli oli tropicali, la farina di carrube dà origine ad un prodotto ancor più simile per sapore e consistenza a questo alimento. Anzi, la mancanza di sostanze psicoattive, come la caffeina, fanno del frutto oggetto di trattazione un valido sostituto del cioccolato per coloro i quali soffrono di allergie o di intolleranza verso quest’ultimo.

Con la carruba si ottiene inoltre un ottimo liquore aromatizzato all’arancia o al cioccolato: lo si trova in Turchia, in Portogallo, in Spagna, nell’isola di Malta e in alcune tradizioni contadine della Sicilia.

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