La cicoria comune (il suo nome latino è Cichorium intybus), o anche selvatica, viene definita dagli studiosi una pianta erbacea perenne che appartiene alla famiglia delle Asteraceae. Si tratta di una pianta che si trova con una certa facilità nelle campagne di buona parte dello Stivale. Pur essendo stata sempre considerata una sorta di pianta dei “poveri”, in realtà può essere fonte di notevoli… soddisfazioni culinarie.
Ecco allora sette ricette per mettere in tavola questa pianta.
CICORIA AL FORMAGGIO
Bisogna lavare e pulire la cicoria e poi lessarla in acqua salata. Di seguito va lavata e strizzata per bene. In un tegame va scaldato l’olio, si unisce la cipolla e, appena questa sarà imbiondita, si aggiunge la nostra erba.
Mescolate, salate e aggiungete delle uova, mescolando continuamente preferibilemente con un cucchiaio di legno. Inserite dei formaggi a vostro piacimento e gusto e prontamente servite ai commensali.
CICORIA AL PEPERONCINO
Si inizia lessando la cicoria per circa un quarto d’ora in acqua salata, va poi sgocciolata e strizzata. In una padella bisogna far scaldare 3 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva con degli spicchi d’aglio e del peperoncino rosso che va sminuzzato.
Quando l’aglio prende colore toglietelo e aggiungete la cicoria precedentemente tagliuzzata. Pepate, salate, e fate insaporire ancora per una decina di minuti.
CICORIA ALLA BESCIAMELLA
Puliamo e laviamo la nostra cicoria. Di seguito la sgoccioliamo e la lessiamo in acqua bollente salata. Va poi scolata, strizzata, tritata anche grossolanamente e fatta insaporire in un tegame con 30 grammi di burro per una decina di minuti. Inserite la cicoria in una pirofila che va imburrata e mettete in superficie il prosciutto (tritato grossolanamente). Ricoprite con della besciamella che deve avere una consistenza abbastanza fluida. In un forno preriscaldato a 180 gradi fate gratinare per 10 minuti e a quel punto potete servire a tavola.
FORMELLE DI CICORIA IMPANATE
E’ necessario innanzitutto lessare la cicoria dopo averla lavata, scolata e fatta saltare in una padella con l’olio extra vergine di oliva e cipolla finemente affettata. Mettete il panino in ammollo in latte o acqua e quando avrà acquisito sapore, mettete il tutto nel bicchiere di un mixer e frullate, poi inserito il trito in una terrina, aggiungete il mezzo panino strizzato alla perfezione, del grana grattugiato, delle uova, sale e mescolare il composto con cura.
Prendendo delle dosi del composto, ricavate delle forme ovali, mettete al centro alcuni pezzetti di prosciutto cotto e provola e chiudete ottenendo di nuovo una forma ovale. Poi passate le formelle di cicoria nel pangrattato, adagiatele in una placca foderata con carta forno che è stata unta di olio ed aggiungete olio di oliva.
Infornate farle cuocere per circa 20 minuti a 170 gradi. In alternativa questo piatto può anche essere fritto in olio extra vergine di oliva ben caldo.
CICORIA “IMPAZZITA”
Pulite la cicoria lavandola con attenzione quindi lessatela per 45 minuti circa in acqua abbondante poco salata.
Scolate appena cotta e strizzatela. In una casseruola versare dell’olio extra vergine di oliva e fatevi soffriggere degli spicchi d’aglio, del peperoncino e la cicoria, aggiungendo anceh un pizzico di sale. Mescolate e continuate la cottura per circa 15 minuti. Et voilà…
MINESTRA DI CICORIA E MAIALE
Pulite e lavate la cicoria poi lessatela in acqua bollente, scolatela e strizzatela. In un coccio mettete la verdura, della carne di maiale, una salsiccia, del brodo eaggiustate di sale, coprendo e cuocendo a fuoco dolce per 2 ore.
Tostate del pane e disponetelo nei piatti. A cottura ultimata tagliate la salsiccia e la carne a fettine e riunitele alla minestra versando il tutto sul pane.
PUREA DI CICORIA
Bisogna lavare la cicoria, farla lessare in acqua bollente e salarla per un quarto d’ora. Scolate, strizzate e frullate questa verdura con panna e un pizzico di zucchero per attenuare l’amaro che caratterizzala cicoria.
Regolate pepe e sale, insaporite con della noce moscata e amalgamate il tutto bene. Serve poi ungere con un po’ di burro una tellia, versarvi il purè e cospargere la superficie con della groviera grattugiata. In un forno preriscaldato a 180 gradi fate gratinare leggermente il tutto e servite a tavola.
