Il sale rosa dell’Himalaya non è un comune sale marino, ma è ricco di microelementi che, uniti al cloruro di sodio, lo rendono un alimento perfetto per chi vuol stare in salute. Ha origini antichissime, formatosi tramite dei movimenti tettonici che hanno intrappolato tra le catene montuose dell’Himalaya una porzione di mare. Una volta evaporata l’acqua sono rimaste delle vere e proprie miniere di questo importante sale. Si presenta in grani grossi ed irregolari ed il suo colore varia dal rosa all’arancione acceso e ciò è dovuto sia ad un’elevata presenza di ferro che al fatto che non subisce nessuna operazione di sbiancamento.
Proprietà
Il sale rosa è ricco di potassio, rame, zinco, iodio e tanti altri microelementi. La presenza di questi oligoelementi lo rende un efficace aiuto contro la ritenzione idrica. Assunto come soluzione salina si rivela un amico fidato contro l’ipertensione e favorisce anche la circolazione del sangue.
- Disinfettante: questo prezioso sale può essere utilizzato per preparazioni idrosaline da utilizzare nella cura di disturbi come raffreddore, dermatite, congiuntivite, verruche.
- Cura della pelle: i suoi granelli strofinati direttamente sulla cute esercitano una profonda azione di peeling naturale, eliminando le cellule morte. Sciolto nell’acqua da bagno,aiuta a rassodare e tonificare, migliora la circolazione e contribuisce a combattere la cellulite.
Benefici
- Regola il contenuto d’acqua all’interno e all’esterno delle cellule
- Riduce il reflusso gastroesofageo
- Previene i crampi muscolari grazie all’alto contenuto di minerali
- Aiuta il normale funzionamento del metabolismo
- Rafforza le ossa
- Aiuta l’intestino ad assorbire le sostanze nutritive
- Previene il “gozzo”
- Combatte l’invecchiamento
- Disintossica l’organismo
- Promuovere il corretto funzionamento dei reni
Usi
- Il sale rosa, può essere usato al posto del normale sale da cucina per condire le pietanze, tant’è che molte industrie alimentari lo preferiscono per la conservazione dei cibi. Al gusto si presenta più morbido del sale tradizionale e riesce a non coprire i sapori come invece fa il sale marino. Inserire il sale rosa nella dieta aiuta a riequilibrare il PH naturale della pelle, evitando che diventi troppo secca o troppo grassa. Inoltre è facilmente assorbibile dall’intestino e quindi un coadiuvante per la digestione; sembra infatti che i cibi conditi con sale himalayano siano digeribili più facilmente.
- Le lampade di sale rosa: accese e riscaldate dalla lampadina al loro interno, emettono ioni negativi che vanno a compensare l’elettrostaticità dell’aria. Questi ionizzatori naturali sono adatti a ogni ambiente della casa e aiutano nei casi di irritabilità, scarsa concentrazione, spossatezza, insonnia e mal di testa, riducendo al contempo gli attacchi d’asma, le allergie respiratorie e la comparsa delle malattie da raffreddamento.Inoltre il colore del sale rosa dona una gradevolissima luce ambrata, molto rilassante e avvolgente.
- Scrub esfoliante: creando una pastella fatta con sale rosa himalayano ed olio d’oliva e passata sulla pelle rimuove le impurità e favorisce la circolazione sanguigna. Una soluzione più leggera aiuta invece a lenire gli effetti di contusioni, rigonfiamenti e distorsioni.
- Il sale Himalayano è utile per il lavaggio del naso e gli sciacqui idrosalini, ottimi in caso di infiammazione del cavo orale, si utilizzano, in questo caso appositi strumenti come ampolle, spruzzatori o irroratori, mentre per il lavaggio degli occhi bisognerebbe usare delle coppette in vetro.
- Il bagno salino con sale Himalayano, è perfetto per idratare e purificare la pelle, è altamente rilassante e libera dalle tossine. Della durata di circa mezzora, una volta finito, non bisogna risciacquate la pelle ma solo asciugare con delicatezza senza strofinare.
Il sale rosa non presenta controindicazioni, anche se è consigliato non esagerare con le quantità in cucina e soprattutto bisogna stare attenti all’utilizzo dei due sali, perché ogni alimento confezionato o precotto già contiene il tradizionale sale marino.
