Una dolorosa esperienza che è purtroppo capitata a molti di noi almeno una volta nella vita. Stiamo parlando delle punture di vesta. In questo articolo cercheremo di darvi un breve prontuario su come comportarsi in caso si venga punti da questo insetto.
Come prima cosa è indispensabile verificare che il pungiglione non sia rimasto dentro la pelle. Altrimenti, dovrete provare a rimuoverlo con delicatezza, facendo uso di un ago sterilizzato o di una pinzetta. Togliere il pungiglione è infatti cosa fondamentale per evitare che venga rilasciato altro veleno. Solo dopo questa operazione potrete usare uno dei rimedi naturali che vogliamo indicarvi per alleviare gonfiore, rossore, dolore. Se si manifesta una reazione mai avuta prima d’ora o già sapete di siete allergici alla puntura di vesta è consigliabile andare subito al pronto soccorso più vicino, in special modo in presenza di sintomi generalizzati e gravi come un senso di mancamento o la difficoltà a respirare. Se, invece, si presenta una reazione locale estesa, recatevi al più presto dal vostro medico di famiglia. Nei casi meno gravi, invece, i sette rimedi naturali che indichiamo possono essere di notevole supporto per attenuare o risolvere il fastidio.
SETTE CONSIGLI DA TENERE A MENTE
1) Come usare la melissa
La melissa è una pianta officinale che possiede spiccate proprietà lenitive e calmanti. In caso di punture di vespa potreste applicare sulla pelle, dopo averle tritate, qualche foglia fresca di melissa. Potreste anche preparare un semplice infuso, con 2 cucchiaini di melissa che è stata essiccata per tazza (oppure con una bustina di tisana). Bisogna poi applicare l’infuso freddo sulla puntura di vespa con un fazzolettino o con un batuffolo di cotone.
2) Fare ricorso al bicarbonato
Il bicarbonato di sodio è un rimedio davvero multiuso, che può risultare utile anche per in caso di puntura di vespa. Dovreste mescolarne un cucchiaino con un po’ d’acqua fino a ottenere un composto dalla spalmabile consistenza. Applicare sulla puntura per alcuni minuti, e dopo potrete risciacquare con dell’acqua fredda.
3) L’aceto neutralizza il veleno
L’aceto rappresenta un rimedio naturale assai utile per contrastare il fastidio causato dalle punture di vespa. La sua applicazione sulla zona colpita infatti + in grado di neutralizzare il veleno dell’insetto. Un fazzolettino o un batuffolo di cotone va imbevuto di aceto e quindi applicato sulla pelle. E’ possibile anche versare un paio di gocce d’aceto direttamente sulla puntura.
4) Ghiaccio per ridurre il gonfiore
Il ghiaccio va applicato sulla puntura di vespa utilizzando una borsa come contenitore per evitare bruciature da freddo e va lasciato agire per circa venti minuti. Il ghiaccio aiuterà a ridurre il gonfiore e ad alleviare il dolore. Se preferite usare dei cubetti di ghiaccio, ricordate di avvolgerli con un asciugamano sottile o con un fazzoletto.
5) La cipolla fa scomparire il rossore
La cipolla rappresenta un rimedio naturale dalle notevoli proprietà medicinali che risulta davvero molto utile in caso di puntura di vespa. Basterà infatti affettare una cipolla, oppure dividerla a metà, e applicarla sulla zona arrossata fino a quando relativi fastidi non saranno del tutto scomparsi.
6) L’aloe: immediato effetto lenitivo
Il gel d’aloe è davvero uno dei migliori sostituti delle comuni pomate per affrontare la fase del dopo-puntura. Potreste estrarre il gel d’aloe dalle foglie della pianta oppure acquistare il prodotto già pronto in una erboristeria. Basterà poi applicare una piccola quantità di gel sulla puntura per avere un subitaneo effetto lenitivo.
7) Il limone neutralizza il veleno
Basta applicare una fettina di limone sulla puntura di vespa per neutralizzare il veleno e contribuire ad alleviare il gonfiore e il dolore. Potreste utilizzare anche del succo di limone. Si versano alcune gocce proprio sulla puntura, o su di un fazzoletto di cotone, che va appoggiato con delicatezza sulla pelle.
