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Guaranà: proprietà, usi, benefici, vantaggi

Il guaranà è una pianta rampicante, in grado di raggiungere i 10 metri d’altezza, sempreverde che cresce principalmente nella foresta dell’Amazzonia e fa parte della famiglia delle Sapindaceae. Il nome deriva da un’antica popolazione indios dell’Amazzonia, chiamati appunto i guarani. I suoi frutti sono costituiti da un involucro contenente tre semi il cui di aspetto molto simile ad un bulbo oculare umano.

Guaranà

La pianta del guaranà si trova in due varietà: tipica e sorbibile che, in quanto più pregiata quest’ultima è anche la tipologia che viene coltivata principalmente. La raccolta avviene una volta all’anno, nel periodo compreso tra novembre e dicembre. Dai suoi semi si ottiene una bevanda gasata rinfrescante molto apprezzata in Brasile.

Composizione chimica del Guaranà

Tale frutto è composto per l’8 % da acqua, amido al 9 %, resine all’8,8 %, olio fisso color giallo 2,9%, caffeina 5,4 %, fibre vegetali al 49%, sali minerali, pectina, caffeina, mucillagine e destrina al 7,4%. Nella composizione chimica troviamo anche saponina  (0,060 %), resina rossa al 7,8%, caffeina al 5,4%, acido tannico 5 %, acido malico e glicosio 1%.

Proprietà e benefici d’uso:

Per le proprietà antibmicrobiche, l’assunzione di guaranà apporta tantissimi benefici ed aiuta notevolmente in caso di problemi intestinali come diarrea e stipsi, mal di testa ed emicrania, stati di gonfiore, disturbi della circolazione periferica, obesità, attività fisica e mentale e disturbi legati all’età avanzata. L’apporto calorico è assai basso, infatti a fronte di una quantità di 100 gr. di prodotto si ha una resa di 30 calorie.

Vediamo nel dettaglio in quali fattori aiuta assumere il guaranà:

  • Colesterolo: Previene l’arteriosclerosi ed è in grado di ridurre il colesterolo e stimolare il fegato nella produzione del colesterolo buono HDL.
  • Radicali liberi: contiene sostanze polifenoliche ad attività antiossidante che sono in grado di esercitare un’azione anti invecchiamento delle cellule corporee. Gli estratti di guaranà impediscono infatti l’ossidazione del grasso corporeo e contrastano l’attività dei radicali liberi.
  • Afrodisiaco: è considerato per altro anche un ottimo afrodisiaco poiché contenendo sostanze con proprietà vaso dilatatorie offre un validissimo aiuto per chi ha problemi legati alla sfera sessuale aumentandone desiderio e vigore.
  • Malattie cardiovascolari: Contiene antiossidanti e di conseguenza mantiene le arterie sane ed elastiche, la sua assunzione previene la formazione di coaguli e di sostanze infiammatorie nel sangue. Tutto ciò si rivela estremamente utile per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. L’assunzione di guaranà è altamente sconsigliata a chi ha avuto attacchi di cuore ed a chi prende farmaci per questo tipo di problema. Consultate il medico prima di un’eventuale assunzione.

Dosi consigliate

Per godere a pieno dei tanti benefici e delle proprietà offerti dal guaranà vi consigliamo di assumerlo in maniera regolare continuativamente nel corso del tempo. Per quanto riguarda il dosaggio giusto, è indicato sciogliere l’equivalente in polvere di un cucchiaino di caffè in un bicchiere d’acqua e di assumerlo al mattino qualche minuto prima di fare colazione. Attenzione però: il guaranà può interferire con alcuni farmaci, arrivando ad aumentarne e diminuirne gli effetti, in caso si dovesse verificare, consultate immediatamente il vostro medico curante.

Controindicazioni

L’assunzione di guaranà va utilizzato con la dovuta cautela, soprattutto per bambini, nei casi di ipertensione e nel caso di assunzione di altri farmaci. E’ sconsigliata sopratutto per chi è allergico alla caffeina o alle xantine in generale, in caso di gravidanza, di ipertensione, patologie legate al cuore ed ulcera gastrica. Non va assolutamente assunto in coppia con altre sostanze naturali contenenti proprietà stimolanti quali il caffè ed il ginseng. Come detto in precedenza, è sconsigliata per i soggetti che hanno avuto attacchi di cuore ed assumono farmaci per disturbi vascolari. Gli effetti collaterali infatti dopo l’assunzione possono essere: insonnia, irritabilità, tremori, tachicardia e nausea. Occorre sottolineare che gli effetti indesiderati si presentano quasi sempre a causa di sovradosaggi.

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