Se sono arrossate e sanguinano, oppure se si sente dolore quando si mangia o ci si lava i denti, se l’alito è cattivo o – nei casi più estremi – i denti “dondolano”, ci troviamo davanti a gengive infiammate. Il disturbo è più diffuso di quanto si creda e, se trascurato, può portare alla perdita dei denti.
Gengive infiammate: le cause
La causa più comune delle gengive infiammate o gengivite è sicuramente la scarsa o errata igiene orale. Se non si lavano i denti tre volte al giorno o se lo si fa troppo in fretta, ecco che la placca ed i residui di cibo possono favorire il moltiplicarsi dei batteri.
Esistono, però, anche cause legate a fattori diversi, come una carenza di vitamine, una gravidanza, la menopausa, il diabete. E, naturalmente, anche cattive abitudini come il fumo favoriscono l’irritazione delle gengive.
Gengive Infiammate: 7 rimedi naturali
Se i sintomi della gengivite sono comparsi da uno o due giorni si può correre immediatamente ai ripari con dei rimedi casalinghi, che in pochi giorni dovrebbero riportare la situazione alla normalità. Se però l’infiammazione dovesse persistere, occorre consultare subito un medico, per evitare che degeneri. E in ogni caso, sarebbe meglio sedersi sulla poltrona del dentista una volta ogni sei mesi.
1. Spazzolino e dentifricio
Il primo rimedio è semplicemente una corretta igiene orale. Quindi occorre usare spazzolino e dentifricio tre volte al giorno, dopo i pasti. Inoltre, è raccomandato anche l’utilizzo del filo interdentale e quello del collutorio.
Spazzolare le gengive quando sono infiammate può essere molto doloroso, quindi si può optare per uno spazzolino a setole morbide.
2. Il bicarbonato di sodio
Riduce il rischio di carie e di infiammazione delle gengive neutralizzando gli acidi della bocca. Basta formare una pasta morbida con 1/4 di cucchiaino di bicarbonato e un po’ di acqua calda.
Il composto va applicato sulle gengive e lasciato agire per qualche minuto una o due volte a settimana. Ma bisogna fare attenzione a non esagerare perché il bicarbonato ha anche proprietà abrasive e, se strofinato per molto tempo sui denti, può graffiarne lo smalto.
3. Il sale da cucina
Il sale possiede proprietà antisettiche e antibatteriche che lo rendono prezioso per disinfettare le gengive. Basta scioglierne 1/2 cucchiaino in un bicchiere di acqua tiepida, mescolare e utilizzare la soluzione per sciacquare la bocca mattina e sera.
4. Gli infusi
Per lenire il gonfiore si possono usare dei collutori ottenuti da semplici infusi o decotti. La camomilla e la malva, per esempio, hanno proprietà calmanti ed emollienti, per approfittarne basta preparare un infuso con una bustina o con un cucchiaio di fiori secchi, farlo intiepidire e – senza zuccherarlo, naturalmente – usarlo come collutorio tutti i giorni.
Anche la salvia è molto efficace, ma deve essere usata sotto forma di decotto, ovvero facendo bollire per alcuni minuti 50 g di foglie fresche in 1 litro di acqua. Una volta raffreddata, la soluzione può essere usata quotidianamente.
5. Olio di cocco
Molto utile per preparare un dentifricio antinfiammatorio ed antibatterico da usare sulle gengive infiammate. Basta mescolarne due cucchiaini con la stessa quantità di bicarbonato fino ad ottenere una pasta, che potrà essere utilizzata non più di due volte a settimana.
6. Il succo di limone
Può risultare un po’ doloroso, ma è sicuramente efficace. Usato puro o diluito con poca acqua, il succo di limone è un potente disinfettante del cavo orale, molto utile nel caso di gengive infiammate.
7. La propoli
La tintura madre di propoli è un vero toccasana e non solo per la bocca. Ha infatti proprietà antivirali, antibatteriche e immunostimolanti, oltre ad essere un ottimo antimicotico, antiossidante ed analgesico.
Poche gocce di tintura madre di propoli sciolte in mezzo bicchiere d’acqua ne fanno un efficace collutorio, in grado di combattere la gengivite in modo naturale.
