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Sinusite: state attenti a questi 7 sintomi

La sinusite è una patologia particolarmente diffusa che negli ultimi anni ha continuato a crescere vertiginosamente a causa dell’aumento dello smog e della maggiore resistenza agli antibiotici. Per avere un’idea di  quanto questo disturbo sia diffuso, basti pensare che negli Stati Uniti ogni anno sono circa 37 milioni i pazienti che devono rivolgersi al proprio medico per curare episodi di sinusite acuta o cronica. La sinusite è un’infiammazione delle membrane che costituiscono i seni nasali ed in particolar modo quelli paranasali . Viene definita acuta quando l’episodio si verifica una tantum ed in questo caso viene curata mediante l’utilizzo di farmaci decongestionanti ed antibiotici. Quella cronica viene diagnosticata, invece, dopo almeno quattro episodi separati di sinusite acuta ed in questo caso il medico potrà decidere  per una terapia farmacologica ad hoc oppure, nei casi più particolari, per l’intervento chirurgico. Vediamo ora quali sono i sette sintomi ai quali prestare attenzione per capire se si soffre di sinusite.

sinusite

Dolore facciale

Uno dei sintomi più classici della sinusite acuta o cronica è il classico dolore di tipo pressorio sul viso, soprattutto in corrispondenza della parte inferiore della sopracciglia e ai lati del naso. Quando questo dolore ha una durata superiore alla settimana e non sembra andar via con gli analgesici, è molto probabile che ci si trovi di fronte ad un episodio di sinusite da indagare in maniera approfondita.

Temperatura costante intorno a 37,2°, 37,5°

Quando per diversi giorni si riscontra una temperatura corporea di poco superiore ai 37 gradi, è molto probabile che l’organismo stia tentando di comunicare un malessere di tipo infettivo. Se questo sintomo è legato, ad esempio, a quello sopra citato del dolore facciale, le probabilità che la febbricola sia dovuta ad un episodio di sinusite aumentano esponenzialmente.

Dolore ai denti

Capita molto spesso che un dolore ai denti, in particolar modo quelli dell’arcata superiore, allarmi il paziente facendogli ritenere opportuna una visita dal dentista che, però, non riscontra nulla di anomalo. Il dolore all’arcata dentaria superiore è un sintomo molto diffuso della sinusite e spesso diventa un fastidioso tutt’uno col dolore facciale impedendo di svolgere serenamente tutte le attività quotidiane.

Muco nasale giallo o verdognolo

Quando si ha la sensazione di naso gocciolante o costantemente tappato ed il muco ha una consistenza molto densa e dal colore giallo oppure verdognolo, è molto probabile che vi sia in corso una sinusite anche abbastanza forte dovuta a batteri o funghi. Il muco è una risposta difensiva messa in atto dall’organismo nel tentativo di espellere il maggior numero di batteri ma sarà il medico curante a dover accertarne la causa e decidere se possa essere opportuna una terapia antibiotica mirata.

Alito cattivo

Benché l’alito cattivo non faccia immediatamente pensare alla sinusite, è importante sapere che anche questo potrebbe essere un sintomo di tale disturbo. Spesso legato a problemi diversi quali scarsa igiene dentale, presenza di carie o problemi digestivi, l’alito cattivo potrebbe essere invece un campanello d’allarme di sinusite soprattutto nel caso sia associato alla sensazione di naso tappato o alla presenza di scolo nasale aumentato e denso.

Tosse secca  o grassa

La sinusite va nella maggior parte dei casi a braccetto con la presenza copiosa di muchi. Questi ultimi potrebbero essere soprattutto nel naso o aver continuato il loro percorso infastidendo laringe, faringe e trachea e dando luogo ad episodi duraturi nel tempo di tosse grassa. Nei soggetti più giovani la tosse da sinusite potrebbe essere secca ma ciò non toglie che questo sintomo, soprattutto se dura senza miglioramenti da più di dieci giorni ed è associato anche ad uno solo dei sintomi citati in precedenza, vada comunicato tempestivamente al medico poiché fortemente probabile che si sia affetti da sinusite.

Cefalea

Tra i seni che potrebbero essere colpiti da sinusite troviamo anche quello frontale che, se colpito da sinusite, può dar luogo ad episodi di cefalea di medio-forte intensità. Qualora gli episodi siano molto ravvicinati tra loro e vi sia alla base un blando raffreddore che dura però da tempo, è molto probabile che si tratti di un chiaro sintomo di sinusite da approfondire col medico.

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