Home > Salute e benessere > Bellezza e cosmesi > Scrub per il viso fai da te: guida allo scrub per il viso

Scrub per il viso fai da te: guida allo scrub per il viso

Il settore della cosmesi non conosce crisi, ogni giorno viene pubblicizzato qualche nuovo prodotto e ogni problema, di acne, cellulite o peli superflui, sembra avere la giusta soluzione. L’effetto collaterale però è semplice: con l’aumentare della concorrenza tra marche varie aumenta anche il prezzo dei prodotti, ma si sa… chi fa da sé fa per tre.

Perchè scegliere uno scrub fai da te

Uno dei nomi più lungimiranti di questo settore, l’ideatrice di tutorial a cui si chiede consiglio quasi sperando in un miracolo, la testimonial che tutte le case di cosmetici vorrebbero avere è Clio MakeUp, una ragazza amante dei trucchi che seleziona le marche migliori e consiglia quali prodotti utilizzare a seconda del tipo di pelle. Ciò che rende difficile la scelta nell’infinito modo dei cosmetici infatti, è capire quale sia il più adatto a soddisfare le nostre esigenze, ma ovviamente andare a tentativi comporterebbe una spesa non indifferente.

È questo uno dei motivi che sempre più spinge le ragazze a ricorrere al fai-da-te, o a quelli che più comunemente chiamiamo rimedi della nonna, che come sempre hanno una risposta per tutto. D’altronde cosmetici naturali possono avere come effetto collaterale solo quello di sporcare tutta casa e inoltre non comportano l’utilizzo di sostanze chimiche o sperimentate su animali, come invece purtroppo accade. Sempre più spesso infatti, non solo nella cosmesi ma nella vita in generale, si sta scegliendo la via del vegano, e prodursi i cosmetici permette senza dubbio di conoscere gli ingredienti in essi contenuti.

Guida allo scrub fai da te per il viso: come fare uno scrub perfetto

Qualunque guru dell’estetica consiglierebbe a uomini e donne di dedicare qualche minuto del proprio tempo allo scrub e cioè un trattamento utile alla pelle di tutto il corpo, soprattutto viso, per eliminare le cellule morte, con il semplice massaggio di sostanze abrasive che a contatto con l’epidermide la levigano restituendole la sua naturale lucentezza. Ma se è vero quello che sponsorizzano tutte le migliori marche di cosmetici, e cioè che per ogni esigenza corrisponde un prodotto, perché non cercare l’ingrediente magico nella credenza della nostra cucina anziché nelle profumerie?

scrub fatto in casa

Gli ingredienti: come si prepara lo scrub?

Uno dei metodi più conosciuti, e semplici, è quello dello scrub alla frutta, un mix per tutti i tipi di pelle tra banana, nota per disintossicare la pelle e idratare quella secca, mela e/o limone, noti per l’effetto tonico grazie alle loro vitamine. Il limone è uno degli amici della cosmesi per eccellenza, con il quale è possibile creare anche maschere antiossidanti o rinfrescanti per pulire la pelle prima dello scrub. Non dimentichiamo poi la “miracolosa” aloe che con un pizzico di sale grosso crea uno scrub esfoliante molto forte.

Un altro scrub fai-da-te più elaborato è quello composto da qualche cucchiaio di amido di riso e olio d’argan o olio di mandorle, per un effetto rilassante e curativo per pelli sensibili o doloranti. Per tutti coloro che invece soffrono di pelle screpolata, soprattutto in estate, invece, gli esperti suggeriscono di unire zucchero e olio di cocco per idratare la pelle e nutrirla coccolandola, e addirittura questa variante si può provare anche sulle labbra. Ovviamente a ognuno di questi scrub fai-da-te si può aggiungere del limone o del miele, per ottenere un effetto lucido e levigato maggiore, ma per chi ha la pelle secca è consigliabile aggiungere yogurt magro o latte perché più delicati e idratanti.

Se la pelle del viso risulta più sensibile e delicata, quello del corpo ha bisogno di scrub più energici, come quello per drenare e sgonfiare le gambe, che si ottiene mescolando i fondi di caffè con il sale fino e un goccio di olio naturale che aiuta a migliorare la circolazione sanguigna.

Non dimentichiamo però che come tutti i trattamenti, anche lo scrub ha un momento più adatto nel quale essere somministrato e cioè quello di un bel bagno, o doccia, caldo perché il vapore dell’acqua tende ad aprire i poli, e quindi permettere alla pelle di purificarsi meglio, ma soprattutto a sciogliere meglio i nostri ingredienti, in modo che lo scrub sia sempre delicato e non lasci la pelle arrossata dopo il suo utilizzo.

 

 

Articoli interessanti

Top