La mela cotogna è un frutto autunnale appartenente alla famiglia delle Rosacee. Di origini antichissime, era già conosciuta dai Greci e Romani, che ne fecero il simbolo mitologico della dea Venere e la consumavano accompagnata dal miele o sotto forma di sidro. Oggi spesso snobbata per il suo sapore acidulo e la sua tipica durezza, è in realtà un frutto dalle mille proprietà benefiche per l’organismo, che oltretutto ben si presta alla preparazione di varie ricette. Volete scoprirne di più? Allora non perdetevi questo articolo!
Caratteristiche della mela cotogna
Ibrido tra una mela e una pera, si coltiva specialmente nelle regioni meridionali del Mediterraneo, come Puglia, Sicilia, Basilicata e Campania. Di colore giallo oro o verde chiaro, si caratterizza per la sua polpa compatta che non ne favorisce il consumo a crudo e per la sua buccia ricoperta da una specie di peluria che scompare poco a poco durante la maturazione. I suoi numerosi semi, spesso tenuti insieme da uno strato di mucillagine, vengono utilizzati per estrarvi la pectina, conosciutissimo addensante, nella preparazione della carne in scatola e nella fabbricazione dell’appretto per le stoffe.
Proprietà e benefici della mela cotogna
La mela cotogna è un frutto estremamente salutare e ricco di nutrienti preziosi per il nostro corpo. Fonte di fibre e vitamine, soprattutto A, B, C e PP, contiene anche acido malico, fondamentale per il ciclo di produzione dell’energia cellulare. Presentando un basso indice glicemico, è adatto a un regime alimentare povero di zuccheri, come nel caso di diabetici o persone a dieta.
| Valori nutrizionali per 100 g di mela cotogna | |
| Acqua | 84 g |
| kcal | 26 |
| Proteine | 0,4 g |
| Grassi | 0,1 g |
| di cui saturi | 0,01 g |
| Carboidrati | 6,3 g |
| di cui zuccheri | 6,3 g |
| Fibra solubile | 1,5 g |
| Potassio | 197 mg |
| Fosforo | 14 mg |
| Calcio | 4 mg |
| Ferro | 0,10 mg |
| Vitamina A | 40 IU |
| Vitamina B1 | 0,02 mg |
| Vitamina B2 | 0,03 mg |
| Vitamina PP | 0,70 mg |
| Vitamina C | 14 mg |
| Indice glicemico | 35 |
Grazie ai suoi valori nutrizionali e principi nutritivi, la mela cotogna apporta i seguenti benefici:
- Proprietà emollienti e sedative;
- Proprietà toniche ed astringenti;
- Proprietà antibatteriche e antinfiammatorie dell’apparato digerente: i tannini contenuti nella mola cotogna compiono un’azione protettiva verso la mucosa dell’intestino e rallentano la peristalsi, favorendo così la digestione e contribuendo a ripristinare la motilità intestinale;
- Stabilizzazione dei livelli di glicemia e colesterolo nel sangue, con conseguenti benefici per l’apparato cardiovascolare;
- Azione di contrasto ai radicali liberi per mezzo degli antiossidanti, con conseguente riduzione del rischio di cancro;
- Abbassamento della pressione vascolare grazie al potassio;
- Stimolazione dell’appetito: valido aiuto nell’alimentazione dei bambini e nei casi di anemia;
- Idratazione profonda della pelle;
- Effetto ritardante dell’insorgere di rughe, dovuto alla mucillagine contenuta nei semi.
È indubbio a questo punto che le mele cotogne sono un mix di salute e benessere. Ma se crude risultano poco gradevoli, come fare per assaporarne al meglio il gusto e non privarci di tutte le sue proprietà?
Gli usi della mela cotogna in cucina
Mele cotte
Ricetta facile è veloce, basta cuocere le mele in poca acqua con un paio di cucchiai di zucchero, bianco o di canna, e volendo una stecca di cannella per aromatizzare il tutto ancor di più. Può essere consumata a colazione, come spuntino salutare o a fine pasto. Così preparata è anche un perfetto ingrediente per farcire torte e crostate. Sebbene contenga pochi zuccheri, vengono liberati con il calore del processo di cottura sprigionando un intenso e piacevole profumo di mele.
Confetture
Grazie al suo elevato contenuto in pectina, la mela cotogna si presta molto bene alla preparazione di confetture. Per 4 kg di mele si uniranno 2,5 kg di zucchero e il succo di un limone. Può essere inoltre sfruttata come semplice addensante per preparare marmellate a base di altri frutti 100% naturali. In questo caso basterà una sola mela per ogni chilo di frutta per dare consistenza alla marmellata senza la necessità di ricorrere a prodotti gelatinizzanti.
Cotognata
Ricetta tipica a base di mele cotogne, famosa soprattutto nel Ragusano, nel Basso Lodigiano e nell’area dell’Etna. Si tratta di un dolce gelatinoso semi-solido che viene preparato aggiungendo alle mele acqua e zucchero e cucinando a fuoco lento.
Che ne dite? Con tutti questi usi e benefici, anche le mele cotogne hanno il loro perché, nevvero?
