Il kiwi è un frutto invernale, che però ormai si può trovare tutto l’anno. Soprattutto in estate, con la prova costume, il mare e le vacanze, si ricercano i prodotti migliori per la propria salute ma anche per tenersi in forma nel modo giusto. Dunque, sono molte le persone che si chiedono se mangiare il kiwi in estate fa bene. Andiamo a scoprire la verità. È un frutto esotico prodotto dalla Actinidia deliciosa, cioè una specie originaria della Cina che venne importata in Nuova Zelanda agli inizi del Novecento e successivamente, da lì nel resto del mondo. Ad oggi invece, è proprio l’Italia ad essere tra i suoi maggiori produttori. Di tale frutto ne esistono tantissime varietà, ad esempio abbiamo quello verde che ha una forma ovale, la polpa verde e la buccia di colore marrone e con la peluria e quello giallo che ha una forma più allungata, con polpa gialla e privo di peluria.
Il kiwi fa molto bene alla salute, questo perché ha tantissimi benefici che andremo a vedere di seguito. Innanzitutto, questo frutto è ricco di acqua, quindi molto utile per idratarsi. Mangiare della frutta e della verdura può essere di aiuto a chi non riesce a bere l’acqua necessaria per rimanere idratati, soprattutto d’estate.
È anche ricco di potassio, ciò è molto importante per non rimanere disidratati dato che va ad aiutare il il bilanciamento dei liquidi. Una porzione di kiwi fornisce al nostro corpo la stessa quantità di una banana. Il kiwi è anche ricco di tantissimi nutrienti, ben 17 nutrienti essenziali. È quindi ricco di vitamine, minerali e antiossidanti. Grazie a questi valori nutrizionali, rendono questo frutto uno degli alimenti più nutrienti sul mercato.
Mangiare kiwi in estate fa bene? Ecco la risposta
Tra le proprietà più note di questo frutto, è l’alta quantità di antiossidanti: polifenoli e carotenoidi, che vanno a combattono i radicali liberi nel nostro corpo andando a ridurre il rischio di danni cellulari e infiammazione. Contiene anche molta vitamina C e tra i carotenoidi, non possiamo non citare la luteina, che va ad influire sulla vista, ovviamente in modo positivo. La vitamina C, invece, aiuta il nostro sistema immunitario e previene tumori e infezioni, oltre a mantenere la pelle e le ossa in salute.
Una porzione tipica è di circa 100-200 grammi, ovvero uno o due fritti. Ovviamente come in ogni caso, non bisogna esagerare e bisogna innanzitutto capire le proprie esigenze alimentari. Questo perché ad esempio, alcune persone potrebbero essere più sensibili alle fibre o agli acidi presenti in esso e quindi, in questo caso meglio limitare il loro utilizzo.
