Mal di testa, cefalea, emicrania: sono dei dolori più o meno intensi che interessano una o più aree della testa. Generalmente un attacco di mal di testa dura tra le 12 e le 24 ore e conta ben 150 diversi sottotipi. I più rilevanti sono l’emicrania, la cefalea di tipo tensivo e la cefalea a grappolo. Il mal di testa può essere accompagnato da disturbi digestivi o dolori agli occhi. Non è sempre possibile determinarne l’origine; può essere dovuto allo stress, all’artrosi cervicale, all’alimentazione o a un sovraccarico di tossine.
Per la cura del mal di testa, vi proponiamo delle alternative naturali al solito utilizzo di farmaci.
Fitoterapia
Tinture madri o estratti secchi di erbe e piante officinali potrebbero essere una soluzione, grazie alle proprietà antinfiammatorie, analgesiche rivolte al sistema osteo-articolare, di cui sono dotate. Le piante che possiedono queste caratteristiche sono:
– Salice e Spirea ulmaria: utilizzate nelle situazioni che causano dolore e infiammazione a livello muscolare e articolare, dolori generici alla cervicale, nevralgie, stati influenzali, febbre;
– Artiglio del diavolo: particolarmente utile in presenza di tendiniti, osteo-atrite, mal di testa da artrosi cervicale o mal di denti.
Le piante utilizzate nel trattamento della cefalea muscolo-tensiva, o in presenza di un quadro d’irritabilità generale, possiedono invece azione antispasmodica e calmante sulla muscolatura, in particolare melissa e passiflora che hanno proprietà sedative e ansiolitiche, rilassanti muscolari e calmanti del sistema nervoso.
Fiori di Bach
Rappresentano una terapia dolce e naturale, per riequilibrare lo specifico stato emotivo alterato che provoca il mal di testa.
Crioterapia
È una tecnica usata da molti per combattere la cefalea e consiste nell’applicazione di elementi freddi, mediante il ghiaccio, che dovrebbe essere appoggiato sulla testa per circa 10 minuti. Il tutto dovrebbe decongestionare rapidamente.
Essenze Balsamiche
Questi odori decongestionano le vie aeree, e sono utili nella cura della cefalea dovuta a sinusite; come le essenze ad azione rilassante sul sistema nervoso, impiegate per il trattamento della cefalea muscolo-tensiva. Questi oli essenziali possono essere applicati frizionandoli delicatamente su tempie e fronte, oppure semplicemente inalati mediante diffusione ambientale, o nei bagni aromatici saune.ù
- Olio essenziale di menta: la sua azione calmante si esplica sul sistema nervoso centrale, perciò è consigliato in tutti i disturbi psicosomatici che provocano questo disturbo.
- Olio essenziale di eucalipto: ha proprietà decongestionante, sfiamma e calma l’irritazione delle mucose nasali, facilita l’espulsione del muco.
- Olio essenziale di lavanda: esercita un’azione riequilibrante del sistema nervoso centrale, essendo contemporaneamente tonico e sedativo.
Le tisane
Aiutano a rilassarsi, rigenerando l’armonia psicofisica. Ecco perché vanno bene anche in caso di mal di testa insistente. Sono da bere specialmente la sera, prima di andare a dormire. Le più indicate sono: la valeriana, i fiori d’arancio, la camomilla, la melissa o la passiflora.
L’aceto
E’ uno dei rimedi naturali più usati per il mal di testa. I passaggi da seguire sono immergere un sacchetto nell’aceto di mele e poi, una volta asciutto, lo si dovrebbe appoggiare sulla fronte. Tutto ciò dovrebbe aiutare a ripristinare l’equilibrio del ph e ad aiutare contro la sinusite. L’aceto si può utilizzare anche per degli impacchi sulle tempie.
Alimenti da evitare
Vi indichiamo gli alimenti che potenzialmente potrebbero scatenare o contribuire ad accentuare il mal di testa:
- Alimenti ricchi di istamina, una sostanza azotata coinvolta in molte reazioni cellulari ad azione pro-infiammatoria. Si tratta di formaggi fermentati, salumi stagionati, alimenti inscatolati, alcuni tipi di pesce fresco (tonno, sardine, salmone, filetto d’acciuga), spinaci, pomodori e carne di maiale.
- Alimenti ricchi di tiramina: molti tipi di formaggi (eccetto parmigiano e mozzarella), salumi, pesce (caviale, aringhe, tonno), uva, fichi, patate, fave, pomodori, spinaci e cavolfiori.
- Alimenti di uso comune contenenti bisolfiti, sostanze addizionate agli alimenti per la loro azione anti-muffa come vino, birra, bevande analcoliche, aceto e alimenti in scatola.
