L’amaranto è una pianta che offre chicchi commestibili, normalmente utilizzati come cereali in cucina. È originario del centro America e ha una storia che vanta pensieri mistici e magici. Si narra, infatti, che le Dee greche amassero ricevere dagli umani ghirlande di amaranto, per ottenere la loro protezione. Così anche i Romani attribuivano alla pianta il potere di tenere lontana la sventura. Per quanto riguarda, invece, le proprietà organolettiche dell’amaranto, abbiamo già anticipato che viene utilizzato similmente ai cereali, nonostante non lo sia. E’ ricco in proteine e risetto ai cereali contiene il doppio di lisina, amminoacido ci cui sono al contrario carenti i cereali. Ha anche molto calcio, fosforo, magnesio e ferro e l’elevato contenuto di fibre lo rende utile alla digestione e al benessere dell’intestino. Inoltre è adatto anche ai celiaci perché non contiene glutine. Illustrate le caratteristiche e le proprietà dell’amaranto, vediamo insieme come può essere utilizzato in cucina, con 5 diverse ricette facili e buonissime.
Insalata di amaranto con cipolle rosse, cetrioli e legumi
Considerando le temperature estive particolarmente calde, iniziamo con una bella insalata rinfrescante, ideale per pranzi veloci e leggeri per non appesantire il fisico durante le ore più calde del giorno. L’amaranto si presenta in chicchi e basterà cuocerlo proprio come si farebbe con il riso, in acqua bollente salata. Una volta cotto, le ricette sono molteplici e soggette alla fantasia personale. Per l’insalata, ad esempio, basterà mescolare in una ciotola l’amaranto insieme con una cipolla rossa a fette molto sottili, pezzetti di cetriolo fresco e dei legumi, ad esempio i ceci o i fagioli. Se preferite un’insalata più ricca potete aggiungere anche delle nocciole, per un maggior apporto di ferro, e della feta per avere anche delle proteine. Condite il tutto con olio extravergine di oliva, sale e pepe se gradite, e buon appetito.
Riso e amaranto alla zucca
Pausa pranzo ricca nonostante il caldo? Benissimo, allora un buon riso con amaranto e zucca è quello che fa al caso vostro. È una ricetta molto semplice da preparare e gustosa. Gli ingredienti da utilizzare(per 4 persone) sono i seguenti:
- Polpa di zucca cotta al vapore;
- 200 gr di riso;
- 120 gr di amaranto già bollito;
- Aglio;
- Cipolla bianca;
- Olio evo;
- 600 ml di brodo vegetale;
- Parmigiano
Una volta tritata la cipolla lasciatela appassire nell’olio caldo, insieme con lo spicchio di aglio, senza far soffriggere. Aggiungete poi la zucca e lasciatela insaporire per qualche minuto poi togliete lo spicchio di aglio. Se amate i sapori forti, potete tritarlo insieme con la cipolla e lasciarlo. A questo punto aggiungete il riso, lasciate tostare e iniziate ad aggiungere poco alla volta il brodo, fino alla cottura del riso mescolando delicatamente. Qualche minuto prima del termine aggiungete l’amaranto e mescolate. Spegnete il fuoco, mantecate con una manciata di parmigiano e servite ben caldo. Il vostro primo piatto tradizionale, al quale abbiamo aggiunto un tocco di novità con l’amaranto, è pronto.
Amaranto gratinato con porri e pomodori
Prendete dei pomodori ben maturi e tagliateli a rondelle, insieme con la mozzarella. Lasciate scolare l’acqua di vegetazione del pomodoro e asciugate leggermente anche la mozzarella con della carta da cucina. Prendete una teglia a formo antiaderente e stendete uno strato di amaranto, precedentemente bollito e mescolato con della cipolla sottile, i porri e l’ olio. Fate poi uno strato di mozzarella e terminate con le fette di pomodoro. A questo punto infornate per circa 20 minuti e buon appetito.
Crocchette di patate e amaranto
Preparate l’amaranto lessandolo in acqua bollente lasciandolo cuocere fino a che non avrete ottenuto una crema. Lessate anche le patate e schiacciatele. Unite a questo punto patate e amaranto in una ciotola, mescolandovi insieme anche del formaggio a pasta molle, un uovo, prezzemolo sale e pepe. Mescolate bene creando un impasto morbido, ma non eccessivamente. Nel caso fosse troppo lento, aggiungete della farina. A questo punto sbizzarritevi con la forma che volete dare alle crocchette: tonda, allungata, ovale. Poi friggete in olio bollente. Se volete evitare cibi troppo grassi, potrete cuocerle in forno fino a doratura.
Zuppa di lenticchie e amaranto
Cuocete l’amaranto per almeno 20 minuti in acqua bollente; poi lessate le lenticchie in una pentola in terracotta possibilmente, aggiungendo dopo 5/10 minuti una cipolla, delle carote tritate, uno spicchio di aglio, del prezzemolo e un peperoncino piccante. Lasciate cuocere tutto insieme per almeno 15 minuti e aggiungete poi l’amaranto e del brodo se necessario, lasciando cuocere il tutto per altri 15 minuti. A questo punto potete servire la zuppa di amaranto insieme con dei crostini tostati.
Come potete vedere, l’amaranto si presta bene ad ogni tipo di ricetta ed è un buon ingrediente per dare voce alla vostra fantasia in cucina. Non vi resta che scegliere tra queste 5 ricette buonissime quale volete provare per prima.
